Alison Sherlock – Libri
Nulla al mondo è paragonabile all’ira funesta di una donna senza torta al cioccolato.
Nulla al mondo è paragonabile all’ira funesta di una donna senza torta al cioccolato.
C’è gente tanto brava da scrivere due libri contemporaneamente: il primo e l’ultimo.
Ginsberg dice che non comprendo la “società”, solo la “solitudine dove tutto è duro, triste e senza speranza”.
Per me i veri angeli sono le persone che in certi momenti compaiono all’improvviso a dare luce alla vita.
Sono spesso le prefazioni a impedirci di continuare la lettura d’un libro.
Le scappava già un po’. La sentiva spingere sulla vescica, come uno spillo conficcato dentro la pancia. Non ce l’avrebbe fatta nemmeno oggi, ne era sicura.Ogni mattina lo stesso. Dopo colazione si chiudeva nel bagno e spingeva, per svuotarsi di tutta la pipì. Rimaneva sul water a contrarre gli addominali finché dallo sforzo non le prendeva una fitta alla testa e le sembrava che gli occhi le sgusciassero dalle orbite, come la polpa dell’uva fragola se schiacci l’acino. […]Tanto non serviva a niente. Arrivata in fondo alla prima seggiovia le scappava sempre così forte che era costretta a sganciarsi gli sci, ad accovacciarsi nella neve fresca, un po’ in disparte, a fingere di stringersi gli scarponi e intanto a fare la pipì.
“Cocaina”, rispose “una soluzione del sette per cento. Vuole provarla?”