Allan Kardec – Felicità
L’uomo è così costante arbitrare la propria fortuna. Egli può sollevare la tortura o di prolungare a tempo indeterminato. La tua felicità o la loro infelicità dipende dalla loro volontà di fare del bene.
L’uomo è così costante arbitrare la propria fortuna. Egli può sollevare la tortura o di prolungare a tempo indeterminato. La tua felicità o la loro infelicità dipende dalla loro volontà di fare del bene.
Da cosa è composta la pozione della felicità? Da un sorriso e centomila chilogrammi di dolcezza!
L’importante è che sia felice la maggioranza di noi per poter dire che siamo tutti felici.
La Felicità è un lungo cammino da intraprendere con il cuore sgombro e l’anima aperta alla comprensione e all’amore!
La sua felicità chiedeva solo silenzio: anni trascorsi con i viaggiatori lo avevano convinto che i momenti più belli vanno custoditi dentro bolle di vetro senza parole. Solo così conservano l’incanto, senza essere scalfiti dalle fragilità umane.
La felicità è l’abbaglio che si rincorre nel buio.
Sono le piccole cose a inondarti di sana felicità. Perché niente ti riempie la vita come chi con amore e sincerità sa riempirti anima e cuore.