Allan Kardec – Religione
Nascere, morire e ancora rinascere e progredire senza sosta: questa è la legge.
Nascere, morire e ancora rinascere e progredire senza sosta: questa è la legge.
Un barbaglio anche lontano eco di carezze, tepore di promesse. Almeno una stella, Padre il riflesso di un tuo sorriso!
La preghiera è un dialogo d’amore con l’Infinito Amore.
Dedicata a quei bambini che non assaporano la vita, che non sanno cosa sia il Natale, che non vivono la pace della Pasqua, dedicata a quegli angeli che non si nutrono quando hanno fame e si dissetano quando trovano l’acqua. Dedicata a voi, prede di mosche e zanzare, vittime dell’indifferenza umana, che benché maltrattati, mal nutriti, portare nel cuore vivo il significato forte dell’amore di Dio. Siete l’esempio per il mondo intero.
Ci vuole coraggio morale per soffrire, coraggio religioso per godere.
Fede è ciò che riempie e muove l’uomo nel fondo, proprio laddove egli, superando se stesso, si congiunge con gli abissi dell’essere.
I miracoli sono accidenti propizi, cause naturali troppo complicate per essere veramente capite.