Ambrogio Bazzero – Uomini & Donne
Carne della femmina che sei? Tutto passa, e tu, corpo, imputridisci; dopo la giovinezza, nessun piacere; dopo la morte, nessuna vita!
Carne della femmina che sei? Tutto passa, e tu, corpo, imputridisci; dopo la giovinezza, nessun piacere; dopo la morte, nessuna vita!
Alcune donne all’apparenza sembrano stronze ma sono donne che sanno cosa vogliono e non si accontentano.
La fortuna è volubile perchè è volubile l’uomo.
Non sono un bel “tipo”, non ho un corpo perfetto, non sono una che attira, ho tanti difetti, credo come tutti. Non passo le ore a scegliere cosa mettermi, come truccarmi, preferisco la “semplicità”. Ho un gran cuore, a detta di molti, ma quello non si vede, si “sente” e non tutti sentono! Quello conta poco se non è circondato da un bel “pacco”. Ecco ciò che mi fa rabbia, ecco ciò che mi fa pena ma non per me per gli altri!
“Lasciati andare”, mi disse, non sapendo che in realtà fossi già in caduta libera nel suo futuro.
Lui sarebbe andato via non appena l’avesse vista. Quella notte non arrivò mai. La luna continuava a gonfiare le nuvole.
Quanta disperazione c’è nel guardare la donna che ami e capire che è finita?