Ambrose Gwinnett Bierce – Amico
Quando il tuo amico ti tiene teneramente le mani puoi stare tranquillo, perché puoi tenere d’occhio le sue.
Quando il tuo amico ti tiene teneramente le mani puoi stare tranquillo, perché puoi tenere d’occhio le sue.
Amico mio si dice con troppa facilità, si dice spesso dopo un abbraccio, dopo qualche caffè bevuto insieme, dopo un attimo che credi sia stato di lealtà. Poi passa il tempo e quell’abbraccio si fa sempre più freddo, il caffè lascia un sapore amaro. Sì, amico è una parola impegnativa, è un patto che si firma con l’anima, un impegno d’affetto sincero, un vissuto che dura più “di un attimo”.
L’amore va e viene, ma un vero amico resta per sempre.
Gli amici sono come la carta igienica, ce ne ricordiamo solo nel momento del bisogno,…
L’amico non è chi è uguale a te, ma chi ti rende uguale a te.
Il parlar chiaro è fatto per gli amici.
L’altro, a meno che nn sia stato tu a crearlo, è un nemico potenziale…