Ambrose Gwinnett Bierce – Filosofia
Realtà: Il sogno di un filosofo impazzito.
Realtà: Il sogno di un filosofo impazzito.
Non potrai mai amare gli altri, se non ami prima te stesso. Ma non potrai mai amare gli altri, se ami solo te stesso.
La solidarietà è un momento dell’anima, questo momento non è paragonabile con un termine temporale, è individuale e può essere da un momento a tutta la vita.Permetti a chi è vicino a te di poter vivere questo momento.
Considera gli arti dell’avversario come altrettante spade.
L’uomo non si può dire libero per il fatto che possa non esistere o per il fatto che possa non fare uso della ragione, ma solo in quanto ha potestà di esistere e di agire secondo le leggi della natura umana.
Le calamità sono di due tipi: la sfortuna a noi stessi, e la buona agli altri.
Cogliere l’attimo è come sfidare il destino. Bisognerebbe capire quale sia l’attimo giusto: tentiamo e a volte rimpiangiamo di averlo fatto; stiamo fermi e ci viene il rimorso di non averci provato. Ma quindi qual è il vero significato di “cogliere l’attimo”? Io credo che bisognerebbe cercare di vivere, assaporando ogni momento, e non cercare sempre l’attimo giusto perché sarebbe come soffocare la nostra esistenza.
Non potrai mai amare gli altri, se non ami prima te stesso. Ma non potrai mai amare gli altri, se ami solo te stesso.
La solidarietà è un momento dell’anima, questo momento non è paragonabile con un termine temporale, è individuale e può essere da un momento a tutta la vita.Permetti a chi è vicino a te di poter vivere questo momento.
Considera gli arti dell’avversario come altrettante spade.
L’uomo non si può dire libero per il fatto che possa non esistere o per il fatto che possa non fare uso della ragione, ma solo in quanto ha potestà di esistere e di agire secondo le leggi della natura umana.
Le calamità sono di due tipi: la sfortuna a noi stessi, e la buona agli altri.
Cogliere l’attimo è come sfidare il destino. Bisognerebbe capire quale sia l’attimo giusto: tentiamo e a volte rimpiangiamo di averlo fatto; stiamo fermi e ci viene il rimorso di non averci provato. Ma quindi qual è il vero significato di “cogliere l’attimo”? Io credo che bisognerebbe cercare di vivere, assaporando ogni momento, e non cercare sempre l’attimo giusto perché sarebbe come soffocare la nostra esistenza.
Non potrai mai amare gli altri, se non ami prima te stesso. Ma non potrai mai amare gli altri, se ami solo te stesso.
La solidarietà è un momento dell’anima, questo momento non è paragonabile con un termine temporale, è individuale e può essere da un momento a tutta la vita.Permetti a chi è vicino a te di poter vivere questo momento.
Considera gli arti dell’avversario come altrettante spade.
L’uomo non si può dire libero per il fatto che possa non esistere o per il fatto che possa non fare uso della ragione, ma solo in quanto ha potestà di esistere e di agire secondo le leggi della natura umana.
Le calamità sono di due tipi: la sfortuna a noi stessi, e la buona agli altri.
Cogliere l’attimo è come sfidare il destino. Bisognerebbe capire quale sia l’attimo giusto: tentiamo e a volte rimpiangiamo di averlo fatto; stiamo fermi e ci viene il rimorso di non averci provato. Ma quindi qual è il vero significato di “cogliere l’attimo”? Io credo che bisognerebbe cercare di vivere, assaporando ogni momento, e non cercare sempre l’attimo giusto perché sarebbe come soffocare la nostra esistenza.