Ambrose Gwinnett Bierce – Religione
Il santo è un peccatore morto, riveduto e corretto.
Il santo è un peccatore morto, riveduto e corretto.
Dio è uno psicofarmaco.
È un errore pensare che Dio è solo, o principalmente, materia di religione.
È proprio la religione vera quella che non occorre professare ad alta voce per averne il conforto di cui qualche volta – raramente – non si può fare a meno.
La luna è la lampada del cielo notturno e la fedele guardiana d’ogni essere vivente; comprese le pietre.
Il nostro mondo diverrà un giorno tanto raffinato che sarà ridicolo credere in Dio come oggi è ridicolo credere agli spettri.
È il mistero che ci spinge a credere in Dio. Allora ci creiamo delle false credenze per sfuggire all’ignoto, che ci fa così tanta paura. La morte è la più grande personificazione del mistero, la più grande invenzione della vita ed è solo grazie alla consapevolezza della morte come fine ultimo della vita che riusciamo ad acquisire una voglia di vivere immensa.