Ambrose Gwinnett Bierce – Religione
La religione è la figlia della speranza e della paura, che esprime all’ignoranza la natura dell’inconoscibile.
La religione è la figlia della speranza e della paura, che esprime all’ignoranza la natura dell’inconoscibile.
Dio ha creato gli uomini. Prima o poi ci riproverà.
La chiesa è un potere politico non indifferente, che spesso confonde l’essere debole con promesse illusorie.
Noi oggi stiamo verificando sperimentalmente che “dove non c’è Dio, non c’è neppure uomo”.
La differenza tra noi e Dio è che lui crede in noi.
Che Dio si benedica.
Anche la bestemmia, come conferma il libro di Giobbe, è una forma di preghiera. Esprime un’istanza metafisica, tipica della preghiera degli atei, nel limite e nella solitudine: è una forma di superamento del limite imposta dall’impotenza che l’uomo avverte per sé.