Amedeo Serino – Tempi Moderni
“Self”. Siamo la generazione devota ai pronomi riflessivi. Il resto non parla di noi e perciò non ci interessa, o meglio, non ci riguarda.
“Self”. Siamo la generazione devota ai pronomi riflessivi. Il resto non parla di noi e perciò non ci interessa, o meglio, non ci riguarda.
Di fronte a certe cose non ho più parole, solo parolacce.
La storia umana diventa sempre di più una gara tra la cultura e la catastrofe.
I social network sono le peggiori droghe che abbia mai visto.
L’Italia è un paese pronto a piegarsi ai peggiori governi. È un paese dove tutto funziona male, come si sa. È un paese dove regna il disordine, il cinismo, l’incompetenza, la confusione. E tuttavia, per le strade, si sente circolare l’intelligenza, come un vivido sangue. È un’intelligenza che, evidentemente, non serve a nulla. Essa non è spesa a beneficio di alcuna istituzione che possa migliorare di un poco la condizione umana. Tuttavia scalda il cuore e lo consola, se pure si tratta d’un ingannevole, e forse insensato, conforto.
Semaforo. Lampione pubblico molto timido: arrossisce non appena ci si avvicina.
Per raggiungere la parità con gli uomini dobbiamo forse solamente limitarci all’atto fisico? Ok, così faremo, poi non chiamateci “troie”, perché nessuno ha sentenziato voi quando usavate le donne come diversivi. Oggi le carte da giocare stanno cambiando.