Amharref Walid – Ricordi
Sono quei momenti belli ed intensi che ci fregano, nel futuro diventano ricordi di nostalgia e restano sempre impresi nella nostra mente.
Sono quei momenti belli ed intensi che ci fregano, nel futuro diventano ricordi di nostalgia e restano sempre impresi nella nostra mente.
I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.
La primavera più bella della mia vita fu un autunno.
Memorizza sempre i ricordi più belli del passato perché a partire da oggi le memorie non saranno belle come una volta.
Ricordare: Dal latino re-cordis, ripassare dalle parti del cuore.
Chi ha detto occhio non vede cuore non duole? Ha detto una cazzata beh siamo in un era dove la gente parla le voci girano anche se non vedi ce sempre qualcuno che vede per te, e certe cose si sentono dentro, e il cuore duole sempre anche se l’occhio non vede.
È col buio che si accendono i pensieri più luminosi, il sole tramonta e la luna illumina le nostre speranze, archivia i nostri ricordi! È nel buio che si abbassa il sipario della nostalgia, le stelle luccicano sulle visioni dei sogni più belli, e l’anima ritrova se stessa avvolta dalla quiete, dal silenzio fatto di buio e dall’abbandono della mole quotidiana! È nel buio che misuriamo il tempo che varca inesorabile sul corpo che solca rughe sui visi stanchi! È col buio che mitighiamo i sensi ove le cascanti braccia si distendono come a mormorare riposo, e la coscienza ispeziona se stessa e somma la nostra vita! Dal buio e nel buio fluttueremo in quel confine sconosciuto, dove la vita appare e scompare a nostra insaputa nel buio la luce è speranza!