Amharref Walid – Vita
Nella vita si hanno due scelte la mattina.1: o continui a dormire e ritorni a sognare!2: o ti alzi e realizzi i tuoi sogni!
Nella vita si hanno due scelte la mattina.1: o continui a dormire e ritorni a sognare!2: o ti alzi e realizzi i tuoi sogni!
Aspettiamo sempre qualcosa, la vita è un’attesa che spesso non ci fa vivere.
E domani non accadrà nulla. Tranquilli, domani sarà solo un normale venerdì di dicembre, le persone si alzeranno, ognuno coi propri riti quotidiani, qualcuno preso dalle feste uscirà a comprare dei regali, in alcune parti del mondo si andrà al mare, in altre si andrà a sciare e si faranno pupazzi di neve; ci saranno persone che si reputano amici solo quando sono faccia a faccia, ci saranno innamorati persi fin quando non si presenta un occasione migliore, ci saranno politici disonesti e falsi predicatori, ci saranno i vigliacchi, ci saranno persone stupende e straordinarie che ancora non troveranno la forza di dire ciò che pensano, ciò che provano, ciò che sentono, restando ancora in disparte. Verrà l’alba del 22, alcuni superstiziosi ringrazieranno qualcuno o qualcosa che nulla è successo il giorno prima, che nulla ha turbato la loro straordinaria monotonia. Sabato saremo ancora qui, a sperare che prima o poi capiti qualcosa che sconvolga tanto le nostre coscienze da portarci finalmente ad essere onesti con noi stessi e col mondo, sabato saremo ancora qui ad attendere la prossima fine del mondo… ogni giorno dovrebbe essere la fine del mondo.
La vita è piena di tristezze. È un fiore che cerca di resistere a tutte le intemperie: all’acqua dolce e salata. Per fortuna che a lei basta una sola goccia di acqua dolce per purificarsi dalle mille salate.
Nella vita bisogna imparare a stare zitti davanti alla potenza delle battaglie che ogni giorno le persone cercano di combattere.
Viviamo in un mondo dove la cattiveria regna e spesso si nasconde dietro una pellicola di finto buonismo scivolosa e viscida come la falsità.
Almeno avrò tentato, schiumato amore da zanne logore di rabbia, cercato sino alla fine quell’Uomo perduto da bambino.