Amharref Walid – Vita
La musica è fatta di alti e bassi, la vita e fatta di alti e bassi. I battiti del nostro cuore sono fatti di alti e bassi, se non ci fossero gli alti e bassi a quest’ora saremo morti.
La musica è fatta di alti e bassi, la vita e fatta di alti e bassi. I battiti del nostro cuore sono fatti di alti e bassi, se non ci fossero gli alti e bassi a quest’ora saremo morti.
Il mondo è come un film: ognuno di noi entra, recita la sua parte e poi se ne va.
La vita è crudele con chi non le concede spazi ampi per girare maldestra su se stessa la vita è amara per le sentinelle dell’anima pronte a segnare ogni suo sospiro la vita stringe il collo degli addetti al respiro come fa il calzolaio sul cuoio duro la vita è ebbra di gente che cade sui piedi fragili e sulle note amare di una strofa intonata piano la vita ride a chi la custodisce nei reni, dove cade l’acqua del corpo, la vita annega chi la deride e usa male il suo fuoco acceso la vita piange sempre nel fetore di un uomo morto sul marciapiede, senza riparo né cibo la vita circonda ciascuno di fiato e sorrisi quando fermi la giostra, ascolti e con un tocco leggero annuisci.
La vita è impulso, istinto e passione: se ti senti mancare anche solo uno di questi elementi, beh, forse la tua non è vita.
È difficile superare certi dolori. Si impossessano di noi e ci impediscono di vedere quelle piccole cose che abbiamo intorno.
L’uomo non tesse la ragnatela della vita, ne è solo un filo, qualunque cosa faccia ad esse, la fa a se stesso.
Perde sé stesso colui che è alla ricerca di continui diversivi, perché se è già malfermo rischia di oscillare senza fine.