Amos Bronson Alcott – Verità e Menzogna
Essere ignoranti della propria ignoranza è la maledizione dell’ignorante.
Essere ignoranti della propria ignoranza è la maledizione dell’ignorante.
Più cerchi meno trovi, lascia che la vita accada, perché nelle cose spontanee c’è sempre bellezza c’è sempre verità.
La fiducia sembra essere diventata una malattia, della quale siamo sempre noi i colpevoli.
Se certe persone, prima di parlare, si facessero un esame di coscienza, eviterebbero di dire un mare di stronzate.
A volte mi chiedo come sia accaduto che sia stato io a formulare la teoria della relatività. La ragione, credo, è che un adulto non si ferma mai a riflettere sui problemi dello spazio e del tempo, perché queste sono cose su cui ha pensato da bambino. Ma il mio sviluppo intellettuale fu tardivo, e di conseguenza io cominciai a interrogarmi sullo spazio e il tempo quando ero già adulto.
Cercate di non mentire, perché è disonesto; non dite ogni verità, perché non è necessario; sì, a tempo e a luogo, una bugia innocua è preferibile a una verità offensiva.
Il rumore di una verità che emerge ha un suono strano, sembra quasi un lamento che graffia l’anima, una richiesta di aiuto, un’ennesima recita, un fornirsi di un alibi per sentire meno il peso di essersi palesata.