Anacreonte – Guerra & Pace
Non mi piace chi beve presso un cratere colmo narrando risse e guerre lacrimose, ma chi mescendo amore e poesia, non pensa che al piacere diletto.
Non mi piace chi beve presso un cratere colmo narrando risse e guerre lacrimose, ma chi mescendo amore e poesia, non pensa che al piacere diletto.
La guerra è un cerino in fiamme.La pace è il mare che con le sue acque deve spegnere quel cerino.
L’umanità si da un nome a questo periodo come il periodo della modernizzazione… abbiamo una mentalità migliore di quella di duemila anni fa. Sarà passato del tempo ma se le spade e le catapulte non si usano più ora si usano bombe e mitra, la mentalità è sempre la stessa. Finché esisterà la guerra la nostra mentalità sarà sempre la stessa, sempre la stessa.
Godetevi la guerra, perché la pace sarà tremenda.
Fino a quando l’uomo non capirà di essere davanti a Dio ed al Creato, come un fragile vetro, pronto a ridursi in miriadi di pezzetti al minimo scuotimento, non avrà pace.
In battaglia tutto ciò che è necessario per farti combattere è un po’ di sangue caldo e il sapere che perdere è più pericoloso che vincere.
Noi siamo avvocati dell’abolizione della guerra, noi non vogliamo la guerra, ma la guerra può essere abolita solo con la guerra e per sbarazzarsi del fucile bisogna prendere in mano il fucile.