Analìa Scarpone – Desiderio
Sei nato sognatore, spiega le ali e vola verso l’infinito. È lì che si trova la felicità.
Sei nato sognatore, spiega le ali e vola verso l’infinito. È lì che si trova la felicità.
Pianto sogni nel giardino della vita, in un podere di preghiere, li innaffio con acqua di speranza. I buoni desideri si realizzano.
Quanti occhi guardano in alto, sù nel cielo, e sospirano, amando, e sognano, implorando una stella affinché il desiderio si avveri.
Vorrei che il mondo fosse più d’amore verso gli altri, che indifferenza verso il prossimo. Vorrei che la vita fosse come i bambini dolci e sensibili, e no come i grandi maliziosi, pronti a fregare l’altro. Vorrei che la mia vita non fosse scandita di battiti di serenità e no di paura.
Adoro i suoi modi di usare la lingua. Uno: per raccontarmi l’amore. L’altro: per farmelo sentire.
Piango perché: avrei voluto un finale diverso, almeno con te… diverso per me. Piango perché: io resto senza te.
E mi manchi ancor di piùse il tuo sorriso è laggiùpercepisco il desideriodi capitare proprio lìcircostanza casualeo coincidenza o chissà che.