Analìa Scarpone – Frasi sulla Natura
Anche la nostra esistenza fa parte del cosmo.
Anche la nostra esistenza fa parte del cosmo.
Al mare non importa quanta distruzione può causare con la sua potenza e violenza, ma…
Dove c’è un giardino c’è armonia ma la cosa sublime è coltivarla tutti i giorni per non farla morire, così la poesia.
C’è una differenza a volte nel volere a tutti i costi che qualcuno sia gay, soprattutto se questo qualcuno è per natura una donna. È per via del racconto della genesi, dell’albero e della mela, Dio che ha inculcato nell’uomo l’odio per la donna, ritenendola responsabile della cacciata dal paradiso. Pretendendo che l’intelligenza appartiene solo al maschio, ma da parte del Padre è ostilità e invidia. Una scusa, volere per i figli quello che giudica un oltraggio al suo potere, volere qualcosa di più di quello che ha. Per non parlare del fatto che desiderare che qualcuno sia omosessuale è segno di una omosessualità latente, oppure si cerca di riparare il figlio di un potente che lo è, con tutto il rispetto per quello che non è una colpa. Così si costruiscono paradisi artefatti e isole felici sopra queste menzogne traballanti. Ma anche questa è genesi.
Il mare è un’infinita distesa di pensieri.
La natura sbaglia. È un errore porre così tante aspirazioni e così tanta sete di vivere in un corpo fragile e mortale.
In primavera, Tipasa abitata dagli dei e gli dei parlano nel sole e nell’odore degli assenzi, nel mare corazzato d’argento, nel cielo d’un blu crudo, fra le rovine coperte di fiori e nelle grosse bolle di luce, fra i mucchi di pietre. In certe ore la campagna è nera di sole.