Essere “grande” non vuol dire aver raggiunto una certa età, non vuol dire avere un ruolo importante al lavoro, non vuol dire avere un corpo bello e possente. Essere “grande” vuol dire aver superato i condizionamenti del nostro “ego”, aver riversato lo sguardo dentro noi stessi, aver capito che si può amare ed essere amato solo se ci amiamo, che si può gioire anche apprezzando le piccole cose della vita e che si può accettare gli altri tali e quali come sono solo dopo averci accettato. Essere “grande” vuol dire realizzare in ogni singolo attimo di vita che essa è un miracolo e che noi abbiamo in dono il tempo x viverlo ogni giorno scegliendo l’amore al posto del odio, il semplice al posto del complicato, il perdono al posto del rancore.