Analìa Scarpone – Sogno
Quando si spengono le luci del giorno, una bella armonia si impadronisce di noi, il sole lascia il posto alle stelle splendenti e una certa magia regna preparandoci a nuovi sogni.
Quando si spengono le luci del giorno, una bella armonia si impadronisce di noi, il sole lascia il posto alle stelle splendenti e una certa magia regna preparandoci a nuovi sogni.
La fantasia è un aquilone che si libra prepotente nel vento di una realtà grigia. Basta un pizzico di follia.
Sognai di salire come un equilibrista Sulla corda d’oro di un raggio di sole. Caddi facendomi male al mio risveglio sulla realtà’ presente!
Se si potesse scrivere sulle avvertenze del manuale d’uso dei sogni, scriverei: “Usare con cautela, nuociono gravemente alla realtà, da somministrare al di sopra degli ottant’anni e agitarsi bene dopo averli assunti”.
Ho sognato anch’io ad occhi aperti e non una sola volta, ma molte come tutti voi. Ho creduto che quei sogni potessero diventare realtà e mi sono stupidamente fidata di chi con belle parole mi ha lasciato morire dentro un’illusione.
Quando smetterai di rincorrere la realtà nei sogni e aggiungerai la parola fine all’ultimo di essi, o sarai arrivato alla fine del tuo viaggio o avrai smesso di vivere. Nessuno può oscurare i tuoi sogni, e anche se in molti ci proveranno, tu dimostragli di essere all’altezza di ognuno di essi.
Tra i tanti mezzi di trasporto, la fantasia è quello con il quale ho percorso più chilometri.