Analìa Scarpone – Stati d’Animo
Solo chi ha imparato a perdonare i propri errori vive nella serenità di un cielo pulito senza fare conti con i nuvoloni minacciosi dell’anima.
Solo chi ha imparato a perdonare i propri errori vive nella serenità di un cielo pulito senza fare conti con i nuvoloni minacciosi dell’anima.
Lasciamo che il nostro dolore, la nostra rabbia ci attragga.
Non amiamo chi parla, ma chi vive, resta e dimostra.
E poi, c’è chi come me, è danno e beffa insieme e muore per propria mano in un bizzarro capovolgimento nel contrario.
I colori sono gli occhi che guardano l’azzurro del cielo, sono le mani che accarezzano i fiori e si sporcano dei loro petali, sono le lacrime di un bimbo che specchia la luce del sole, sono il volo di un gabbiano e la spuma di un’onda che tingono di candore il mare. I colori sono l’espressione di un’anima che prega e dipinge arcobaleni dopo la pioggia del dolore.
A tratti vivo, a tratti esisto, a tratti decado.
Ho amato così tanto a volte da perdermi completamente. Non riuscendo più a trovare la strada che mi riportasse a me, ossia a “casa”! Vagando in uno spazio fatto di lacrime e angoscia. Una disperazione che annegava nel vuoto. Poi ecco che all’improvviso senza sapere perché ne grazie a chi ho ritrovato un piccolo spazio di serenità. Uno piccolo angolo fertile e da li ho ricominciato a costruire per me stessa. Ho innalzato i più grandi muri attorno a quello spazio, lasciando solo una porticina piccola accostata per far entrare chi era meritevole di “camminarmi” dentro. Oggi quel piccolo spazio è diventato un enorme prato fatto di rispetto, amicizia, valori e serenità. Uno spazio che difendo con ogni mezzo perché oggi so che la mia vita e la mia serenità hanno un prezzo inestimabile!