Analìa Scarpone – Vita
Ci occupiamo di ieri che è già passato, di domani che non è ancora arrivato, nel frattempo la vita, come un treno, ci passa davanti inosservata.
Ci occupiamo di ieri che è già passato, di domani che non è ancora arrivato, nel frattempo la vita, come un treno, ci passa davanti inosservata.
Ogni volta che sei costretta a fare una scelta, anche se alla fine si rivela quella giusta, senti che un pezzo di te va via, forse perché non sempre le scelte giuste sono le migliori.
Essere “grande” non vuol dire aver raggiunto una certa età, non vuol dire avere un ruolo importante al lavoro, non vuol dire avere un corpo bello e possente. Essere “grande” vuol dire aver superato i condizionamenti del nostro “ego”, aver riversato lo sguardo dentro noi stessi, aver capito che si può amare ed essere amato solo se ci amiamo, che si può gioire anche apprezzando le piccole cose della vita e che si può accettare gli altri tali e quali come sono solo dopo averci accettato. Essere “grande” vuol dire realizzare in ogni singolo attimo di vita che essa è un miracolo e che noi abbiamo in dono il tempo x viverlo ogni giorno scegliendo l’amore al posto del odio, il semplice al posto del complicato, il perdono al posto del rancore.
Col tempo ho imparato a pensare a me stessa, non sono diventata menefreghista, ho semplicemente capito che non posso occuparmi degli altri se prima non mi occupo di ciò che serve a me per essere serena, ho capito che non posso essere pronta per tutto e tutti, che anche io ho i miei problemi e devo risolverli, ho capito che non tutti sono come me e si affidano agli altri, ma è necessario pensare se questi “altri” hanno la capacità e possibilità di aiutare. Ho voluto scegliere me stessa per poter avere la forza di essere una spalla, ma questa spalla alle volte cede e questo non è egoismo, ma consapevolezza di non poterci essere.
La vita è un contachilometri che non puoi azzerare.
Ricordarsi dei nonni non solo quando avete bisogno. Ormai non sono più quelli di una volta e, se non gli fate vedere il pupo, hanno anche un’associazione che li difende.
Perché la vita è un brivido che vola via… è tutto un equilibrio sopra la follia.