Anastasio Alberto Ballestrero – Religione
Perché il pane del giorno prima non lo mangia più nessuno?
Perché il pane del giorno prima non lo mangia più nessuno?
Tutto è buono quando esce dalle mani del Creatore, tutto degenera nelle mani dell’uomo.
Il credo porta a esistere cose che non sono.
Si parla di pace, d’amore, di perdono, di tante cose buone. Si parla, si parla, si parla. Ma la realtà è che il mondo è malato, sta correndo verso la distruzione e la morte, solo perché rifiuta l’unica medicina, l’unica soluzione, Cristo Gesù.
Tutto ciò che Dio fa è compiuto e prodotto da lui come dalla causa sommamente libera. Dunque, se prima Dio avesse fatto le cose diversamente da come sono adesso, allora dovrebbe certamente seguire che egli, in qualche tempo, è stato imperfetto; ma questo è falso. Infatti, visto che Dio è la causa prima di tutto, deve esserci in lui qualcosa attraverso cui fa ciò che fa e non omette di farlo. Poiché diciamo che la libertà non consiste nel fare o non fare qualcosa, e poiché abbiamo anche mostrato che ciò che fa compiere a Dio qualcosa non può essere altro che la sua stessa perfezione, concludiamo che se non ci fosse la sua perfezione a farglielo compiere, le cose non esisterebbero o non sarebbero potute arrivare ad essere, per essere ciò che sono.
La Chiesa dev’essere un luogo di pace nel Mondo senza pace.
Non è che io non accetti Dio, Alësa; soltanto, gli restituisco rispettosamente il biglietto.