André Malraux – Vita
Ho imparato che una vita non vale nulla e che nulla vale una vita.
Ho imparato che una vita non vale nulla e che nulla vale una vita.
Annusando il fango del bosco piango la mia prigioniera libertà.
Se guardi sempre quello che ti sei lasciato dietro, non riuscirami mai a vedere quello che hai davanti…
Quando l’infanzia muore, i suoi cadaveri vengono chiamati adulti ed entrano nella società, uno dei nomi più garbati dell’inferno. È per questo che abbiamo paura dei bambini, anche se li amiamo: sono il metro del nostro sfacelo.
Il patriottismo è la virtù dei perversi.
Quando il tempo stringe e la fine si avvicina il non fatto e il fatto, il non detto e il detto, appaiono come tormentati rimpianti o dolci ricordi pronti ad uccidere o a regalare un sorriso.
Ci sono parole che lasciano un segno così evidente e netto dentro al cuore che non solo non le dimentichi, ma molto spesso non le riesci nemmeno a dimenticare. Fanno male come un “pugno” che arriva diretto e netto in pieno stomaco. Fanno male come un coltello affilato che ti trafigge. Le chiamano; le ferite dell’anima e sono quelle che si cicatrizzeranno sempre e solo in apparenza.