André Maurois – Matrimonio
Il matrimonio felice è un edificio che deve essere ricostruito tutti i giorni.
Il matrimonio felice è un edificio che deve essere ricostruito tutti i giorni.
Mi dissero che per farlo felice dovevo farlo risparmiare ma più mi faceva incazzare e io più spendevo!
Matrimonio: un patto scellerato tra noi e il destino. Giuriamo il falso, consapevoli che nessuno sa cosa avverrà domani. Firmiamo un contratto, come se un pezzo di carta fosse la verità assoluta e incontrovertibile. Nulla di più falso, l’amore non ha bisogno di consensi altrui, l’amore basta a se stesso, è qualcosa che appartiene e riguarda solo gli innamorati, non si svende per un servizio di piatti, due pentole e una bustarella, non ha bisogno dell’approvazione di parenti e amici falsamente compiaciuti. “Bello l’abito della sposa!” “Si ma lui poteva mettere un abito diverso!” “Elegante lo sposo!” “Si ma la sposa! Poteva trovare di meglio!” L’amore vero, non cambia il nome, non annulla il cognome. L’amore cammina a fianco agli innamorati, non in testa.
Talvolta il matrimonio è percorrere in due un errore che si è commesso da soli.
Per un uomo vecchio una sposa giovane non è una moglie, ma una padrona.
È meglio abitare su un angolo del tetto che avere una moglie litigiosa e casa in comune.
La solidità del matrimonio poggia sull’elasticità delle parti.