Andrea Barani – Sogno
Colui che rinuncia ai propri sogni ha abdicato a se stesso.
Colui che rinuncia ai propri sogni ha abdicato a se stesso.
Non aspettare troppo tempo: i sogni svaniscono molto in fretta.
Vuoi essere un matto, sogna ad occhi aperti come me.
Un sogno immaginato da un singolo individuo rimane solo un sogno, ma se quel sogno diventa ispirazione per l’umanità intera si trasforma in realtà. Chiamatelo lampo di genio, idea, immaginazione o ispirazione, ma l’uomo ha bisogno di sognare. L’uomo stesso è per metà un sogno, perché di sogni è fatta l’anima sua.
Io sogno… Sogno mani che si cercano trovandosi poi con incertezza, sogno sguardi interrotti da attimi interminabili col nodo in gola nell’attesa che uno dei due faccia il primo movimento. Sogno lenti baci dolci baci che durino a lungo anche nella mente. Baci accesi di pura passione, baci ardenti. Io sogno di essere guardato con occhi innamorati, con occhi ingannati da un qualcosa che forse non è… ma per lei è. Sogno di aver voglia di accarezzare ogni parte del tuo viso… di guardarlo e di non pensare più a nulla di ciò che ho attorno. Sogno di fare l’amore quando poi dal freddo ci si stringe rannicchiati uniti quasi indivisibili, o dal caldo sudati ma comunque abbracciati. Sogno che tu sogni me… a volte sono destinati a rimanere tali, ma il destino voglio cambiarlo. Ma nel frattempo sogna e sogna ciò che vuoi, l’importante che tu sia felice. Io? Io sogno…
Il sogno è la degna prosecuzione di una bella giornata, mentre il sonno è la consolazione minima dopo una brutta giornata.
Faccio parte di quella gente che magari non saprà mai chi è, né esattamente cosa vuole. Ma saprà sempre sognare. Siamo persone confuse, strane, che vivono in bilico e, a volte, vincenti. Soprattutto, però, siamo veri; lo siamo sempre.