Andrea Cometti – Tristezza
Non importa quanto tristi possiate essere. Le coperte del vostro letto, saranno sempre pronte ad abbracciarvi.
Non importa quanto tristi possiate essere. Le coperte del vostro letto, saranno sempre pronte ad abbracciarvi.
Non è vero che siamo indistruttibili, non è vero che le persone forti non possano stare male! A volte si soffre semplicemente in silenzio.
Il desiderio, anzi no: l’incubo, di voler sapere prevale sempre sul desiderio di ciò che preferiremmo sentire… a discapito della salute… a discapito di tutto… e così mi autodistruggo.
Fuori sembra quasi primavera, ma allora perché questo freddo nell’anima mia?
Nel nostro mondo i sani di mente sono troppi, troppo arrendevoli. Ci insegnano a vivere vite di noia. Non importa cosa facciamo, scopare o mangiare o giocare o parlare o scalare montagne o fare il bagno o prendere un volo per l’India. Siamo intorpiditi, tristemente sani di mente.
Come può un istante rimanere intrinseco nell’anima? Io non lo so. Guardo la mia vita andare avanti, ma ciò nonostante, quel poco che ho avuto di te è dentro me, come una cicatrice indelebile.
Se soffri molto è peggio essere condannati a vita che non essere condannati a morte.
Non è vero che siamo indistruttibili, non è vero che le persone forti non possano stare male! A volte si soffre semplicemente in silenzio.
Il desiderio, anzi no: l’incubo, di voler sapere prevale sempre sul desiderio di ciò che preferiremmo sentire… a discapito della salute… a discapito di tutto… e così mi autodistruggo.
Fuori sembra quasi primavera, ma allora perché questo freddo nell’anima mia?
Nel nostro mondo i sani di mente sono troppi, troppo arrendevoli. Ci insegnano a vivere vite di noia. Non importa cosa facciamo, scopare o mangiare o giocare o parlare o scalare montagne o fare il bagno o prendere un volo per l’India. Siamo intorpiditi, tristemente sani di mente.
Come può un istante rimanere intrinseco nell’anima? Io non lo so. Guardo la mia vita andare avanti, ma ciò nonostante, quel poco che ho avuto di te è dentro me, come una cicatrice indelebile.
Se soffri molto è peggio essere condannati a vita che non essere condannati a morte.
Non è vero che siamo indistruttibili, non è vero che le persone forti non possano stare male! A volte si soffre semplicemente in silenzio.
Il desiderio, anzi no: l’incubo, di voler sapere prevale sempre sul desiderio di ciò che preferiremmo sentire… a discapito della salute… a discapito di tutto… e così mi autodistruggo.
Fuori sembra quasi primavera, ma allora perché questo freddo nell’anima mia?
Nel nostro mondo i sani di mente sono troppi, troppo arrendevoli. Ci insegnano a vivere vite di noia. Non importa cosa facciamo, scopare o mangiare o giocare o parlare o scalare montagne o fare il bagno o prendere un volo per l’India. Siamo intorpiditi, tristemente sani di mente.
Come può un istante rimanere intrinseco nell’anima? Io non lo so. Guardo la mia vita andare avanti, ma ciò nonostante, quel poco che ho avuto di te è dentro me, come una cicatrice indelebile.
Se soffri molto è peggio essere condannati a vita che non essere condannati a morte.