Andrea Coretti – Nemico
Il perdono del nemico rende l’uomo debole e incoerente.
Il perdono del nemico rende l’uomo debole e incoerente.
Il vero nemico dell’umanità è l’uomo stesso.
Lotterò sino ad esalare l’ultimo dei miei respiri contro quel nemico invisibile che solo il genere umano poteva inventare per confermare quanto egli, in fondo, sia fragile: l’abuso, il potere, la sopraffazione, la sudditanza, le lobby, le caste, i massoni, i baroni e tutto ciò che porta l’inferno, ai più, su questa nostra splendida esperienza terrena.
La miglior vendetta è vendicarsi.
Ti chiamano “stronza” quando non ottengono quello che vogliono. Sorrido e me ne frego altamente le balle.
Le nostre frequentazioni tra nemici sono tentativi di trasfusione tr’anèmici.
Ci sono tre regole fondamentali per affrontare un nemico:1) sii sicuro di te stesso;2) non avere paura;3) non avere pietà.