Andrea Costanzo – Sogno
I birichini rumori del sonno:Nella stanzetta percepì un fine tic tac, tic tac, le occhiaie son vicine. La lancetta galoppa senza sosta, la suoneria ed ecco la mezzanotte. La sveglia continua la sua corsa: l’una, le due, le tre che lo segue senza premura e così via. Finchè alle sette la sveglia si guastò e il sonno mi chiamò. Insomma le lancette per una volta mi abbandonarono e mi lasciarono dormire. Ma il resto dei rumori no. Miao, bau bau, din don, coccodè, patatrac, a domani!