Andrea Costanzo – Stati d’Animo
Se guardi solo in un punto non vedrai altro che te stesso, sei solo.
Se guardi solo in un punto non vedrai altro che te stesso, sei solo.
Ogni volta che mi chiedono, come va? Come stai?, la mia risposta è sempre la stessa, Bene! E sarà sempre la stessa, perché piangersi addosso o farsi compatire è come darsi il colpo di grazia, è come darsi in pasto agli squali, perché ricorda che chi ti compatisce sta gioendo del tuo dolore! Solo lottando ti puoi salvare!
E sono di tre quarti, che guardarmi tutta intera mi spaventa. E seguo i sei ottavi che la musica mi accompagna.
Quando la psiche riesce a farti vedere le cose in un’ottica totalmente diversa da come sono nella realtà, potrebbe portarti ad avere dei comportamenti non consoni con quello che è sempre stato il tuo pensiero e che è radicato nella tua anima.
Non voglio appassionarmi a nessuno, amici di una vita, parenti, perenti aggiunti, acquisiti, il motivo? Più ti leghi ad una persona, più starai male quando, non ci sarà più. Meglio aver vaghi ricordi, non è illusionismo di fronte alla vita, è una orma di tutela della nostra anima. Perché soffrire?, lo so l’esistenza deve far il suo corso, ma non voglio soffrire, non voglio veder sofferenza, non voglio veder i tuoi pianti.
Io sono e sarò sempre libero di essere me stesso!
La vita non dà tregua, proprio no! Ed io mi sono rotta le palle!