Andrea Costanzo – Tristezza
La famiglia ti aiuterà a crescere, il lavoro ti farà crescere, la morte farà soffrire solo il prossimo.
La famiglia ti aiuterà a crescere, il lavoro ti farà crescere, la morte farà soffrire solo il prossimo.
Oggi inizia il giorno con una rinuncia alla nostalgia, fa a meno della tristezza, metti su un bel sorriso, e, prova ad essere felice con un bel sorriso.
La malinconia ha questo di diabolico, che non solo ti fa ammalare, ma ti monta la testa e ti rende miope o addirittura superbo.
Che c’è? C’è che sono le tre di notte e non ho voglia di spegnere la luce. Non ho voglia di ricominciare a pensare. Non ho voglia di addormentarmi con gli occhi bagnati. Non ho nemmeno voglia di svegliarmi domattina, perché la giornata sarà uguale a questa appena passata. E così scrivo, per cercare di buttar fuori qualcosa che tanto so già di non riuscire a fare. Che c’è? C’è che sono stanca. Stanca di vedere un grosso punto davanti alla mia vita. Così va. Da schifo. Non la spegnerò la luce stanotte!
Voglio strapparmi il cuore ed essere libero per sempre.
Il racconto più vero di noi stessi sta tutto nella mente. I segreti intimi, le pazzie indicibili. Le sofferenze, le mancanze. Sta tutto lì, e ci segue, e cresce sempre un po’ di più. E nessun diario sa raccontarci meglio di ciò che teniamo dentro. Una sensazione si può tentare di rivivere, si può toccare, ma quanta ne perde di bellezza quando si trasforma in lettere da capire.
Spesso una delusione ci può soffocare è come se niente ti potesse consolare. Pensi di morire, ma in realtà stai solo diventando più forte.