Andrea D’Anca – Accontentarsi
Chi si accontenta muore dentro.
Chi si accontenta muore dentro.
Chi si accontenta, o non ha capito niente, o non vale nulla.
Non ti chiedevo promesse ma neanche bugie ma se prometti la luna almeno una stella dovevi darmela.
Eh si, accontentarsi ma da cosa? Delle lucine piccole, piccole che passano di corsa nella nostra vita, dei momenti belli cosi pochi ormai e al rischio di diventare solo dei ricordi umidi. Accontentarsi ma di cosa? Ah si, accontentarsi di una vita che ha bisogno ancora di un infinità di vite per essere vissuta!
La solitudine prende vita quando una persona fa molte cose nella giornata e le fa…
Amore mio, luce della mia vita, pulcino mio…Il tuo corpo, per me, è come il dipinto “Canestra di frutta” del grande Michelangelo Merisi.
Bisogna ricordarsi che tutto ha un limite, anche nell’infinito.