Carla Compierchio – Accontentarsi
Se ci fermassimo all’apparenza perderemmo l’occasione di cogliere “l’essenza” dello stile di una persona i dettagli che parlano della sua personalità e non della sua disabilità!
Se ci fermassimo all’apparenza perderemmo l’occasione di cogliere “l’essenza” dello stile di una persona i dettagli che parlano della sua personalità e non della sua disabilità!
Parliamo tutti di verità, di sincerità, di dire le cose come si sentono, e il risultato qual è? La solitudine, quella più triste perché ti rendi conto che è dipesa dal fatto di aver seguito la tua idea andando nella direzione opposta e magari più difficile di quella degli altri. E poi pensi: chissà se non avessi detto la verità!
Non credere a certe mie affermazioni è una cosa buona – mi risparmierebbe di essere giudicato pazzo – ma non in questa…
In certi ambienti un tempo il sopruso era regola, oggi sopravvive ancora rappresentando, però, diversa…
Io lo so che mai smetterai di amare. Non lo hai fatto nemmeno quando la tempesta ha strappato le vele della tua barca che quasi non c’era più scampo. Ti sei sempre aggrappata al tuo amato cielo, che sempre ti ha fatta tornare a risplendere. Perché hai forza, perseveranza e amore. Lui lo sa, te ne ha “infuso” tanto.
Si preferisce circondarsi di persone mediocri nella misura in cui ci si sente in difetto, non ci si conosce e non ci si accetta realmente!
Nella vita c’è chi s’accontenta di partecipare e chi gioca per vincere.