Andrea D’Auria – Tristezza
Quando sono triste sono costantemente circondato da felicità, e quando sono felice da tristezza… il mondo ce l’ha con me.
Quando sono triste sono costantemente circondato da felicità, e quando sono felice da tristezza… il mondo ce l’ha con me.
Nostalgia: singhiozzo tacito di un cuore che piange, silenziosamente, di malinconia.
Perché continuo a pensare a te sapendo che non ti avrò mai? Perché il cuore mi si blocca quando mi parli o mi sfiori? Perché alla fine ci sto male sempre e solo io?Stiamo male senza amore, ma anche con… e allora trovatemi voi il senso dell’amore.
Nella mia vita di mazzate ne ho prese una cifra… ho il cuore arrabbiato e l’anima devastata. Non c’è più niente che può ferirmi o stupirmi!
E poi apri gli occhi, e vedo tutto più chiaramente. Vedi il vero volto delle persone, vedi la verità. Tutto diventa nitido. E tu, devi ricominciare ancora. Devi cancellare le abitudini, di nuovo. E ti senti così sola. Sola in questo mondo.
Ma io non penso alla solitudine come causa dell’amore e non penso nemmeno che sia profonda come l’amore, questo lo è molto di più. Io la solitudine la vedo come scoperta, come un arrivo. All’incontrario di tutto ciò che pensa la maggior parte delle persone, che la solitudine sia triste, io la trovo bella e piena di sfaccettature e soprattutto come una meta in cui ognuno di noi dovrebbe arrivare. Chi non conosce la bellezza della solitudine non può comprendere e conoscere la bellezza dell’amore. La solitudine è rara e saper apprezzarla è un grande passo.
La nostalgia per ciò che si è perduto diventa quella triste melodia le cui note trafiggono il cuore e riempiono la testa… e vorresti fare di tutto, tranne che doverla riascoltare infinite volte.