Michele Rondoni – Tristezza
Spesso le partenze sono accompagnate da nebbie di tristezza. Succede, quando si vuole bene. La normalità come un sottile vento tra i suoi vortici la dirada, ricordando che arrivederci non è addio.
Spesso le partenze sono accompagnate da nebbie di tristezza. Succede, quando si vuole bene. La normalità come un sottile vento tra i suoi vortici la dirada, ricordando che arrivederci non è addio.
Le delusioni e i dolori sono come la ruggine; deteriorano il cuore e nessuna chiave potrà mai forzarne la serratura.
Un fratello mi chiamò per aiutarlo nel suo dolore, misi il mio nella tasca dell anima e corsi a soccorrerlo.
Alzarsi la mattina con un brutto pensiero, portarlo con se tutto il giorno, andare a dormire con il brutto pensiero è un ottimo modo per destabilizzare la propria serenità.
Davanti a degli occhi tristi bisognerebbe fare meno domande e dare più abbracci.
C’è qualcosa che non dovrei desiderare è quello di innamorarmi di qualcuno dopo te.
Ci guardiamo nello specchio. Gli occhi infossati e arrossati ci dicono qualcosa che preferiremmo ignorare. Ci giriamo dall’altra parte perché siamo troppo tristi per ammettere di essere tristi.