Andrea De Candia – Anima
Cosa è mai la morte? Forse il secondo più libero e corto, dopo l’attimo più soffocato?
Cosa è mai la morte? Forse il secondo più libero e corto, dopo l’attimo più soffocato?
Ogni giorno che passa regaliamo un pezzetto d’anima a chi amiamo… ma essa non si consuma… si rigenera con l’amore che riceviamo.
Io non appartengo a te. Tu non appartieni a me. Le nostre anime sono libere….
L’anima della terra è notturna, ma la luce del sole la nasconde più che non…
Sono note scritte sulla pelle, nell’anima io le possiedo, tu le possiedi, ce le portiamo dentro, addosso vengono con noi… tu pensi di non averle, a volte le vicissitudini non ti permettono di sentirle, ma loro rimangono lì ugualmente ad aspettarti fino a che non le vorrai ascoltare di nuovo. Chiudi gli occhi, ascoltati, fai vibrare quelle corde, permetti a quelle note di cantare, di esprimersi, solo così sarò e sarai musica in qualunque istante… dalla pelle all’Anima.
Osservati ma non attraverso gli occhi materiali, attiva la tua vista interiore per vedere davvero…
Dentro a ogni uomo c’è un mondo, dentro a un mondo un cuore, in un cuore un mistero che vaga come nuvola con il vento dell’anima.