Andrea De Candia – Anima
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
Per lei avevo l’anima ingorgata di emozioni;Ma lei riusciva a leggere solo le apparenze!
Negli ascensori gli specchi servono a dare la sensazione di profondità anche in piccoli spazi….
I narcotici non possono calmare il dente che rode l’anima.
Io sono una selva e una notte di alberi scuri, ma chi non ha paura delle mie tenebre troverà anche pendii di rose sotto i miei cipressi.
Le persone che incontriamo percorrono con noi un pezzo di strada. Toccano la nostra vita…
Ci sono amori in cui le anime si erano incontrate già prima della fusione dei corpi e ritrovarsi è soltanto completarsi.