Andrea De Candia – Anima
Il diverbio tra un cuore ed un’anima è la lama più sottile che si possa scalfire.
Il diverbio tra un cuore ed un’anima è la lama più sottile che si possa scalfire.
Non sempre è facile per me mettere nero su bianco i miei pensieri e scrivere cosa sto pensando in quel preciso istante, prendere la mira, modulare, limare, poi tornarci sopra dopo un po’ e vedere l’effetto che mi fa. E dire che ho sempre bisogno di spiegarmi, e quale mezzo migliore della parola scritta? Che grande strumento, e che grande opportunità. Scrivere è un modo per lasciar andare le mie emozioni che mi animano. Le parole escono come un fiume, e scrivo pagine e pagine di getto senza pensarci troppo e rendendo palpabile l’invisibile, e comunicare ciò che non si può sempre descrivere. Ma una volta scritto quello resta per sempre è bello rileggere le mie sensazioni passate che riaffiorano durante la lettura! Insomma! Scrivere pensieri con l’anima per non dimenticare.
Non vi sono vesti, persone, montagne, mari e ghiacciai a cambiar la bellezza delle cose, ci si conosce nella purezza di non dover modificare le cose che ami.
Non esistono i cattivi: esistono quelli profondamente insicuri, eternamente fragili. Ecco: esistono i dannati.
Ti ho dato il potere di scompigliare la mia anima, non di sgualcirla.
Si arresta la mia anima quando sente parlare il silenzio.
Potessi scegliere mi trasformerei in vino e invecchiare diventerebbe un pregio, il venir consumati una…