Andrea De Candia – Anima
Occhi, madri che hanno partorito lo stesso unico figlio: il pianto.
Occhi, madri che hanno partorito lo stesso unico figlio: il pianto.
Sono in pochi a guardare l’oltre della sensibilità dell’anima!
Oh anima mia, fa che io sia in te: adesso; Guarda attraverso i miei occhi,…
Gli angeli… vengono a bussare alla porta del nostro cuore, cercando di consegnarci un messaggio.
I lungimiranti sono i primi realisti.
Ridono i tuoi occhi, ride la tua bocca.Il tuo corpo si culla con gioia e divina sinuosità.Ogni tuo sguardo, ogni tuo gesto, anche la più piccola goccia di sudore sprigiona sensualità.Vivere questo momento per gli altri, ti da forza, coraggio per affrondare i tuoi dubbi, timori, incertezze, la vera e cruda realtà.Gli affetti si dividono i pilastri crollano, nessuno risponde al tuo grido di dolore.Poi, sola, in una casa amica, in un stanza buia, ti stringi a un peluche in quel unico angolo che ti da conforto e speri che Morfeo ti strappi a questa realtà, ti porti con se per continuare a sognare, dove tutto è luce, e che prima o poi al tuo risveglio, ridono i tuoi occhi, ride la tua bocca, per te e non per gli altri.
Non devo decidere nulla, la mia scelta è compiuta. Ho scelto l’amore, quello vero. Ho scelto la speranza, ho scelto la luce, ho scelto il sole, ho scelto il sogno. Ho scelto la certezza, la certezza dell’attesa e so che avrò la mia risposta, certa, come è certo il sole al tramonto che scompare ma riappare all’alba per il nuovo giorno che arriva.