Andrea De Candia – Anima
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
Il volersi bene è sempre qualcosa di più del non volersi male. Puoi non volermi…
In ogni cosa vivente v’è anima. Nell’uomo? Forse.
Un’idea non conosce pareti, né stanze dove poterla segregare, sfonda muri, abbatte cancelli e scavalca muraglie… un’idea non ha padroni, né ladri ed è quanto di più vicino alla libertà si possa avere.
Tutto ciò che procura piacere al corpo, fa stare bene anche l’anima.
L’indifferenza è il ghigno di un uomo morto che la gente ha forzato a sorridere.
Chi erige troppi muri attorno a sé per proteggersi dal dolore, quanto prima si ritrova…