Andrea De Candia – Anima
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
Difficile entrare nella mia anima… labirinto impervio e imprevedibile… praticamente impossibile poi… uscirne.
La parola è un’ala del silenzio.
Non attendermi più… nei giorni di pioggia ti bagnerai e in inverno sentirai molto il freddo della solitudine.Ti ho riparato dalla pioggia quando non avevi riparo e ti ho scaldato quando freddo era il tuo cuore.Ora non attendermi più perché solo chi si porge viene scaldato con il cuore…
Siamo sempre stati vivi, ad un certo punto siamo nati.
L’innocenza è l’abito candido con cui si veste l’anima.
C’è chi invidia, ma non l’invidia di chi invidia.