Andrea De Candia – Anima
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
La mente è l’organo sensuale dell’anima.
L’amore si chiama anima.
Gli inspiegabili percorsi dell’anima: un attimo dopo le lacrime la gioia ti riempie il cuore, d’improvviso, senza alcuna ragione.
Se la mia poesia servirà a salvare un’unica anima, anche la più piccola delle anime, allora non avrò vissuto invano.
I graffi sull’anima li porterai con te per sempre ma ti renderanno molto più forte.
La mia anima si è persa nell’immensità del niente.