Andrea De Candia – Stati d’Animo
Le persone che sembrano le più forti sono dentro le più deboli.
Le persone che sembrano le più forti sono dentro le più deboli.
A volte vorrei non aver bisogno di parole. Ci sono spazi che puoi riempirli solo a sguardi.
Rubo la pazienza ai Santi, Il moto perpetuo del mare ed inizio a ripulire il mio cuore.
Si arriva a un punto certi giorni in cui il silenzio domina, assoluto sovrano di umana necessità, qualsiasi altro bisogno di caos, qualsiasi altro rumore generato da un pensiero che nasce o da uno che muore. Il silenzio, unica via di fuga dalla realtà, unico mezzo per concedere all’anima un po’ di pace. Medita, medita e medita ancora. Medita, l’anima, per non accettare l’amara verità che l’amicizia è solo la facciata per mascherare il proprio bisogno di uno strumento che provveda alle piccole necessità di ogni giorno. Uno strumento da cui ottenere favori, uno strumento che vede, uno strumento che ascolta, uno strumento che parla, uno strumento con un cuore che batte, uno strumento che odia, uno strumento che ama, uno strumento che soffre.
L’emozione è l’inchiostro prezioso con cui riusciamo a scrivere parole senza fine.
Mi sentirò regina tra le braccia di qualcuno non quando mi ricoprirà di parole, gioielli e promesse, ma quando la costanza dei suoi gesti mi riempirà quel posto vuoto nel cuore riservato all’amore.
Ho sempre immaginato quel Pittore divino che estroso di gradazioni colora di sensazioni sublimi l’umanità… l’ho immaginato all’opera in ogni cosa visibile nella Natura e nel Cielo ed ho anche pensato quanta voglia i pittori tentano sempre d’imitarlo riproducendo su tele le sue incredibili sfumature.Ma a ognuno la sua arte… a noi l’intensa emozione nel potere ammirare sempre diverso il suo estro in ogni alba e tramonto e in ogni panorama spettacolare del pianeta.