Andrea De Candia – Tristezza
Il dolore può divenire un nobile mantello se abbracciato con suprema dignità.
Il dolore può divenire un nobile mantello se abbracciato con suprema dignità.
Scegli la tua gioia e conoscerai il tuo pianto.
Certe volte sarei molto più onesto, se rispondessi dicendo: “l’ho capito, ma non so spiegartelo”.
Non è il dolore in sé ad annientarci, molto più spesso a farlo è la consapevolezza di aver di nuovo sbagliato e l’impossibilità di poter tramutare l’errore in qualcosa di giusto.
Non si cercano altre donne quando si ama davvero chi vuoi ma il tuo tempo lo impegni con chi ami e no con cazzate, perché una persona innamorata può perdonare una, due, tre volte ma poi si stanca e chiude la porta x sempre perché resti delusa da certi comportamenti, ricorda il sesto senso di una donna non sbaglia mai.
Credo che la più grande solitudine la vivano gli anziani, forse gli unici rimasti della loro generazione, senza più gli amici del passato, forse senza più la moglie o il marito, persone in cui la vita forse ha tolto tutto quello che ritenevano importante.
Ci sono momenti, persone, messaggi, parole, che ti rimarranno incisi in testa per sempre e torneranno a farti compagnia quando sarai sola e fragile. Allora sorriderai ricordandoli, oppure, asciugandoti il viso, lascerai che ti facciano male, ancora.