Andrea Dila – Felicità
Esiste qualcosa di più alto della felicità; qualcosa che non si può descrivere ne comprendere con la mente, qualcosa che può essere intuito solo nei nostri desideri utopistici più nascosti.
Esiste qualcosa di più alto della felicità; qualcosa che non si può descrivere ne comprendere con la mente, qualcosa che può essere intuito solo nei nostri desideri utopistici più nascosti.
La felicità è un breve volo nel cielo, senza le ali.
Uno dei segreti della felicità è una cattiva memoria.
La vera felicità non dipende dal numero degli amiciche hai, ma da quelli sinceri che occupano il tuo cuore.
La felicità è un profumo che non puoi versare sugli altri senza che te ne cada qualche goccia addosso.
La felicità è come un delicato fiore che sboccia solo nel terreno fertile della relazione, bagnato dall’empatia dei cuori, seccato dall’aridità della solitudine. Io credo non esista una felicità isolata.
La felicità arriva per tutti, spesso in una giornata piovosa, quando tutto è andato storto, dopo essere rimasto a piedi con la macchina e aver fatto tardi al lavoro, dopo aver preso una multa e fatto chilometri a piedi tra le mille lacrime “incazzate” arriva all’improvviso ad abbracciarci la felicità.