Andrea Dila – Felicità
Esiste qualcosa di più alto della felicità; qualcosa che non si può descrivere ne comprendere con la mente, qualcosa che può essere intuito solo nei nostri desideri utopistici più nascosti.
Esiste qualcosa di più alto della felicità; qualcosa che non si può descrivere ne comprendere con la mente, qualcosa che può essere intuito solo nei nostri desideri utopistici più nascosti.
Costruire la propria felicità sull’altrui infelicità è come costruire una casa sulle sabbie mobili dell’anima.
La serenità, non s’invidia, si conquista con il coraggio di spogliarsi dalle abitudini nocive.
L’inverno ha lasciato questa stanza. Ora posso dirlo. Pioverà ancora fuori, ci saranno altri inverni, ma la mia è un’eterna primavera di pensieri che fioriscono e mi fanno apprezzare le gocce di pioggia sul viso come fossero caldi raggi di sole che mi baciano.
La felicità è un colore, il piacere una sfumatura.
Pensavate che la felicità fosse emozione, che fosse elettrizzante? È proprio questo a causare la depressione. Non ve l’ha mai detto nessuno?
Che fantastica sensazione accarezzare un’emozione!