Andrea Fantuzzi – Informatica
Tutti noi siamo un microscopico frammento di pixel, con coordinate senza tempo, sull’immenso desktop dell’universo.
Tutti noi siamo un microscopico frammento di pixel, con coordinate senza tempo, sull’immenso desktop dell’universo.
[…] l’ideologia dell’uomo finiscedove inizia la fedeltà all’interesse.
Nella rete regna il caos, un sistema utile, potrebbe essere visto come una catena virtuale, che collega le notizie alla fonte cosicché i commenti, compaiano ugualmente in tutte le notizie riproposte.
Gli informatici si scontrano con le persone che a causa della loro incompetenza tendono a renderli schiavi.
Internet: una realtà virtuale e non tangibile.
Le armi del codardo sono menzogna e ipocrisia, ma egli non sa, che nel tempo, con esse, potrà conquistare solamente solitudine e rimpianto.
Nella rete non c’è notte e non c’è giorno, non c’è alto e non c’è basso, non c’è corpo e non c’è calligrafia, c’è solo il bit, che viaggia e che prende la forma che gli vogliamo dare.