Andrea Fiorini – Tristezza
Per godere dei momenti belli prima devi vivere quelli brutti sennò non ne capiresti la differenza.
Per godere dei momenti belli prima devi vivere quelli brutti sennò non ne capiresti la differenza.
Poi capita di avere addosso una grande tristezza senza un valido motivo, vorresti chiedere aiuto ma manca anche la voglia di parlare, o forse non vuoi per non far preoccupare chi ami, perché in fondo non ha senso parlare di ciò che non esiste, perché è una tristezza che dovrebbe esistere, perché neanche tu sai da quale fonte arrivi, e rimani lì, fermo e continui a pensare che dovresti sorridere, ma c’è una porta chiusa che non riesci ad aprire, e l’unica cosa che passa per la testa è il solito “passerà”
Quante volte vorrei rileggere il passato e strappare le pagine del dolore.
La pioggia è di due tipi: quella triste e nostalgica e quella romantica.
Quando piangi ricordati che c’è stato un tempo in cui il sorriso illuminava il tuo volto. Torna a cercarlo, ma non dietro te; ma solo ed esclusivamente nel nuovo che hai di fronte.
Più passano i minuti, più passano le ore, più passano i giorni, più passano, passa il tempo, più tutto fa male, ma male davvero.
Ci sono dei momenti in cui ho un estremo bisogno di credere che ci sia dell’altro al di fuori di questa vita.