Andrea G. Pinketts – Libri
Radiontologia. La radiologia dell’essere che appartiene ai posteri e ai postumi. La parola ha comunque un vantaggio sulla scienza. Prova a radiografare un cazzo e ciucciati la lastra.
Radiontologia. La radiologia dell’essere che appartiene ai posteri e ai postumi. La parola ha comunque un vantaggio sulla scienza. Prova a radiografare un cazzo e ciucciati la lastra.
Il critico è uno che sul libro fa il tassello, come se fosse un’anguria: se è rosso dice che è bello senza assaggiarlo.
1. Eliminare i sensi di colpa.2. Non fare dalla sofferenza un culto.3. Vivere nel presente (o almeno nell’immediato futuro).4. Fare sempre le cose di cui si ha più paura; il coraggio è una cosa che s’impara a gustare col tempo, come il caviale.5. Fidarsi della gioia.6. Se il malocchio ti fissa, guarda da un’altra parte.7. Prepararsi ad avere ottantasette anni.
No, non temo l’estraneità che c’è fra noi, al contrario – ovvio che è il contrario. Dimmi cosa c’è di più bello ed entusiasmante della possibilità di dare qualcosa che ti è molto caro, quello che hai di più caro – un segreto o una debolezza, o una richiesta assurda come la mia – a una persona totalmente estranea (volutamente estranea!). Di metterlo nelle sue mani mentre io mi tormento per la vergogna e l’imbarazzo di essermi lasciato tentare da un’illusione così meschina, e aver sentito dentro di me questo desiderio di elemosinare.
Morì, come dicono in Spagna, pieno d’illusioni. In vita sua non aveva avuto il tempo di perderne nessuna e nemmeno, alla fine, di completare un atto di dolore. Non aveva avuto nemmeno il tempo di amareggiarsi per il film della Garbo, che per una settimana deluse tutta Madrid.
Era capace di parlare e di leggere in cinque lingue, cosa che lo rendeva cinque volte più uomo.
E allora perché diavolo tutto quell’entusiasmo nel vedermi? Come se valicando quella porta avessi dato un senso alla sua giornata.