Andrea Iacuzzo – Filosofia
Anche la persona più cattiva ha da insegnare qualcosa di buono…
Anche la persona più cattiva ha da insegnare qualcosa di buono…
Questa indifferenza che io sento, quando non sono portato verso un lato più che verso un altro dal peso di niuna [nessuna] ragione, è il più basso grado della libertà, e rende manifesto piuttosto un difetto della conoscenza, che una perfezione nella volontà.
La logica della Morte non è condivisa dall’uomo.
Immaginate di lanciare in aria due uccelli, uno vivo ed uno morto. L’uccello morto cadrà, presumibilmente, qualche metro più avanti, mentre quello vivo potrebbe finire appollaiato su una antenna televisiva, o su un ramo di un albero, su un tetto, su una siepe, o su un nido. Sarebbe difficile indovinare in anticipo il punto esatto.
Niente è più folle di una dichiarazione di sanità mentale.
Tutti i termini filosofici sono metafore, analogie, per così dire congelate, il cui significato autentico si dischiude quando la parola sia riportata al contesto d’origine, certo presente in modo vivido e intenso alla mente del primo filosofo che la impiegò.
L’intelletto umano ha in testa soltanto l’egoismo, il pensare a se stessi, l’essere arroganti e in particolar modogiocare con la vita altrui.