Andrea Ingemi – Vita
Guardointorno,guardole dita,ma il vuotoormai riempiela mia vita.
Guardointorno,guardole dita,ma il vuotoormai riempiela mia vita.
Non sarò mai né il migliore né il peggiore, sarò semplicemente unico.
Sottofondo. Canzoni: le più belle. Tante stelle che nemmeno le conti. Loro che si sentono un po’ in imbarazzo guardandoci. Sanno che ci vogliamo, noi. Montagne, quelle che aprono il cuore sopra gli orizzonti del tuo destino. Ci sono, ti vorrebbero proteggere, ma rimangono immobili. Se mi chiedono cos’è la vita vedo tutto questo. Ma soprattutto lui. Dentro e dietro a queste immagini. Non voglio nulla di più.
I miei difetti sono io, non voglio che me li tolgano! Certo forse sarei meglio… ma io non voglio essere meglio, voglio essere me, senza glio!
La vita è una strada che pian piano ti accorgerai di doverla percorrerla da solo.
È vero, i limiti non esistono. Ma le cazzate sì. È vero, il dolore si supera. Ma qui ci sono solo ostacoli. È vero, ogni fuoco si spegne. Ma prima bisogna trovare dell’acqua. Come un abbraccio, tendo ad unire le persone, ma io resto sempre da sola. Come una coperta, mentre riscaldo tutti, sono quella che resta al freddo. E come in una corsa, anche se è il mondo ad inciampare, non capisco perché, ma mi faccio sempre male al posto suo.
La più grande opera di un artista è e sempre sarà una sola: la sua vita.