Andrea Lenti – Stati d’Animo
La notte i pensieri ritornano alla mente. Non tutti, solo i più “importanti”.
La notte i pensieri ritornano alla mente. Non tutti, solo i più “importanti”.
Non sono cambiata, mi piacciono le solite cose, semplicemente mi sono evoluta.
Che strana sensazione quella dell’essere sospesa in attesa di un responso, un misto di paura che si fonde con la voglia di liberazione, di quelle lacrime di gioia o di dolore che in entrambi i casi regalano all’anima una tregua.
Non è solo la timidezza a farci perdere le occasioni. C’è anche il sentirsi costantemente insicuri, quell’insicurezza che intrappola la nostra vera personalità per poi far uscire l’opposto. C’è il “non sono abbastanza”, il “non mi piaccio”, “magari se fossi più magra”. Disagi che ci frullano in testa e che poche persone riescono a percepire realmente, pensieri alle volte non veri ma che comunque ci portano a perdere. Perdere prima noi stessi e poi le occasioni.
Ci sono urla di noia che potrebbero solo tacere e ci sono rassegnati silenzi che dovrebbero essere urla di ribellione e di schiaffi sul volto dell’umanità assente.
Quando mi prende quella irresistibile voglia di abbracciare i miei cari che sono lontano, mi abbraccio forte forte, stringendo il mio cuore, perché loro vivono li.
Prega perché la tua solitudine ti spinga a cercare qualcosa per cui vale la pena vivere, e grande abbastanza in nome del quale morire.