Andrea Maccari – Felicità
Se noi abbiamo un motivo per essere tristi qualcun altro ha un motivo per essere felice, ed evidentemente quel motivo non siamo noi.
Se noi abbiamo un motivo per essere tristi qualcun altro ha un motivo per essere felice, ed evidentemente quel motivo non siamo noi.
Non puoi essere felice se prima non sei stato infelice.
Anche un piccolo particolare a volte è capace di regalarmi momenti indelebili, non è necessario cercarli, essi arrivano quando meno me lo aspetto perché il destino li ha collocati nella mia giornata, attendendo pazientemente che io potessi coglierli. Stamani è capitato di nuovo, ho colto un particolare e mi sono emozionata, infondo sono proprio questi attimi che mi danno la voglia di sorridere sempre e di lottare ogni giorno la vita è meravigliosa, piena di colori, e sfumature che mi importa dei grandi eventi mi basta poco, sorrido, vivo, mi stupisco e con l’innocenza di una bimba avvolgo nel cuore il loro ricordo.
La felicità: un attimo, come una ventata di fresco in una calda giornata di agosto!
Che cosa strana sembra essere questa che dagli uomini viene chiamata piacere; e come sorprendentemente essa, per sua natura, si trova con quello che sembra il suo contrario: il dolore. Ed essi tutti e due insieme non vogliono coesistere nell’uomo, ma se poi qualcuno insegue l’uno di questi e l’afferra, egli, in un certo modo, è obbligato a prendere anche l’altro, come fossero attaccati ad un sol apice, pur essendo due.
Per essere felicibasta fermarsi un momentoe guardare il mondo da fuoriin assenza di vento.
Non tutti sanno sorridere, spesso ci si sente degli idioti pieni di difetti in mostra, i denti, la faccia, gli occhi, l’espressione. Dobbiamo imparare a sorridere, anche da soli, anche per strada. Imparare a sembrare dei cretini, ma a non sentirci tali.