Andrea Manfrè – Frasi Sagge
Che cos’è la pazzia, se non una visione soggettiva, diversa dalla nostra, della realtà?
Che cos’è la pazzia, se non una visione soggettiva, diversa dalla nostra, della realtà?
Quando le luci sono accese crediamo di essere forti,ma quando iniziano a calare… avanza la nostra debolezza.
L’ignoranza non è madre di niente, è figlia dell’ottusità.
È come una pietra sotto un bastone: non c’è equilibrio senza estremi.
La meta della via degli esseri risvegliati è conseguita senza una via da percorrere.
Sono leggeri i sorrisi, vanno verso l’alto.Pesano le lacrime, le raccoglie la terra.Ma da ogni lacrima… può rinascere un fiore.
Io non ho potere di stime, trattengo il bello lasciando andare il resto.
Quando le luci sono accese crediamo di essere forti,ma quando iniziano a calare… avanza la nostra debolezza.
L’ignoranza non è madre di niente, è figlia dell’ottusità.
È come una pietra sotto un bastone: non c’è equilibrio senza estremi.
La meta della via degli esseri risvegliati è conseguita senza una via da percorrere.
Sono leggeri i sorrisi, vanno verso l’alto.Pesano le lacrime, le raccoglie la terra.Ma da ogni lacrima… può rinascere un fiore.
Io non ho potere di stime, trattengo il bello lasciando andare il resto.
Quando le luci sono accese crediamo di essere forti,ma quando iniziano a calare… avanza la nostra debolezza.
L’ignoranza non è madre di niente, è figlia dell’ottusità.
È come una pietra sotto un bastone: non c’è equilibrio senza estremi.
La meta della via degli esseri risvegliati è conseguita senza una via da percorrere.
Sono leggeri i sorrisi, vanno verso l’alto.Pesano le lacrime, le raccoglie la terra.Ma da ogni lacrima… può rinascere un fiore.
Io non ho potere di stime, trattengo il bello lasciando andare il resto.