Andrea Manfrè – Vita
Possiamo essere anche piccoli fuori, ma saremo sempre grandi dentro.
Possiamo essere anche piccoli fuori, ma saremo sempre grandi dentro.
I barboni sono randagi scappati dalle nostre case, odorano dei nostri armadi, puzzano di ciò che ci manca. Perché forse ci manca quell’andare silenzioso totalmente libero, quel deambulare, perplesso, magari losco, eppure così naturale, così necessario, quel fottersene del tempo meteorologico e di quello irreversibile dell’orologio. Chi di noi non ha sentito il desiderio di accasciarsi per strada, come marionetta, gambe larghe sull’asfalto, testa reclinata sul guanciale di un muro? E lasciare al fiume il suo grande, impegnativo corso. Venirne fuori, venirne in pace. Tacito brandello di carne umana sul selciato dell’umanità.
Il tutto e la parte. Se la sostanza tutto accomuna, l’essenza ci divide nei suoi vari modi d’essere.
Due piccole parole: “non so”. Piccole, ma alate.
Tutti noi non vogliamo vivere nel passato ma lo rimpiangiamo per le uniche cose che vogliamo, persone e i momenti belli passati che siano anche nel nostro futuro.
Sapere quale strada bisogna percorrere, ma essere nati nel paio di scarpe sbagliate.
Ho sprecato troppo tempo per persone che non arrivavano mai.